La crisi economica e la diffusione della sigaretta elettronica hanno messo a rischio la sopravvivenza di un quinto delle tabaccherie esistenti. Cosa possono fare quindi le tabaccherie in difficoltà per aumentare le vendite e risollevare i guadagni? Scoprilo subito nel nostro ultimo articolo.
INDICE:
Perché molte tabaccherie sono in difficoltà economica?
Più o meno tutti abbiamo bisogno di andare in una tabaccheria, per comprare sigarette, fare un ricarica, acquistare biglietti, marche da bollo e molto altro. Eppure, come dicevamo in apertura, il business del tabaccaio, come quello delle edicole che cercano di riconvertirsi, sta vivendo un duro periodo di crisi dovuto per lo più alla crisi economica e al calo del consumo di tabacco in favore delle sigarette elettroniche, spesso considerate più salutari.
Tendenze attuali nel settore
A partire dai primi anni 2000, le vendite di tabacco trinciato per sigarette rollate a mano sono aumentate significativamente, attirando giovani e meno abbienti grazie ai prezzi più bassi rispetto alle sigarette confezionate. Nel 2023, le vendite di stick di tabacco per dispositivi elettronici come iQOS, glo e Ploom hanno raggiunto i 14,6 milioni di kg, diventando il secondo prodotto più venduto.
Quanto guadagna un tabaccaio?
Dare una stima dei guadagni delle tabaccherie non è immediato. Dipende, infatti, da una serie di variabili come, ad esempio, il numero di servizi offerti. Tra l’altro, non tutti i tabaccai sono uguali: alcuni vendono soltanto articoli da fumo, mentre altri offrono altri servizi come il pagamento di multe e l’acquisto di biglietti. Come si può intuire, quanto più numerosi sono i servizi, tanto più alte saranno le potenziali entrate. Inoltre, il fatturato di una tabaccheria è influenzato anche dalla sua posizione, da quante persone passano in quella zona e altro ancora.
Come riportato sul sito Federazione Italiana Tabaccai, comunque, il fatturato medio di una tabaccheria si aggira intorno ai 1300 euro al mese. Questo valore si ottiene sulla base del volume di affari totale, compresi anche gli altri servizi su cui al tabaccaio spettano aggi tra il 5% e l’8%. In alcuni casi, comunque, una tabaccheria può arrivare ad ottenere anche un’entrata di 2000 euro mensili.
Cosa si vende di più in tabaccheria?
I prodotti più popolari e richiesti in tabaccheria sono le sigarette, i valori bollati, i biglietti della lotteria e i gratta e vinci. Questi articoli sono i più venduti, ma offrono margini di guadagno relativamente ridotti per i rivenditori. Per aumentare i profitti, molti tabaccai ampliano la loro offerta con articoli da regalo, giocattoli, pelletteria, gioielli, caramelle, portachiavi e profumi. Sebbene questi prodotti abbiano margini di profitto più elevati, la loro vendita è meno frequente. I clienti tendono infatti a rivolgersi a negozi specializzati, come cartolerie o gioiellerie, per acquistare giocattoli o gioielli, rendendo queste vendite piuttosto rare nelle tabaccherie.
Come aumentare il fatturato di una tabaccheria?
Per evitare di chiudere l’attività, si possono valutare diverse soluzioni per rendere la tabaccheria innovativa. Chi rileva oppure gestisce da tempo questa attività, infatti, deve prendere atto del fatto che il consumo di tabacco sta diminuendo sempre più. Un esercizio basato soltanto sulla vendita di sigari e sigarette, di conseguenza, non può avere futuro, complici la concorrenza e le imposte alte.
Vediamo, quindi, alcune idee su come incrementare le vendite della propria attività:
- concentrarsi sui prodotti più venduti,
- ottimizzare il mestiere del tabaccaio,
- introdurre nella tabaccheria altri servizi.
Strategie di ristrutturazione finanziaria
Per risollevare una tabaccheria in difficoltà è bene avviare una revisione dettagliata delle finanze aziendali per identificare aree di inefficienza e ridurre i costi non necessari. Rinegoziare i debiti con fornitori e istituti finanziari può migliorare il flusso di cassa e ridurre la pressione finanziaria. È utile anche ridurre le spese fisse, come l’affitto e il personale, senza compromettere la qualità del servizio, così come considerare nuove opportunità di reddito, come l’ampliamento dell’offerta di prodotti o servizi, può contribuire a diversificare le entrate.
Migliorare la gestione operativa della tabaccheria
Per migliorare la gestione operativa delle tabaccherie in difficoltà si devono ottimizzare i processi aziendali e ridurre le inefficienze. Implementare un sistema di gestione dell’inventario più preciso, ad esempio, aiuta a mantenere le scorte a livelli ottimali, evitando sia l’esaurimento dei prodotti sia l’eccesso di magazzino. Migliorare il layout del negozio e la disposizione dei prodotti può aumentare le vendite e migliorare l’esperienza del cliente. Inoltre, l’adozione di tecnologie moderne, come i software gestionali e i sistemi di pagamento digitali, può semplificare le operazioni quotidiane e migliorare l’efficienza complessiva.
Tecniche di marketing per tabaccherie
Utilizzare i social media per campagne pubblicitarie consente di raggiungere un pubblico mirato e promuovere offerte speciali. Offrire sconti o promozioni come “acquista uno, ricevi uno gratuito” può incentivare gli acquisti e attirare l’attenzione dei consumatori. Organizzare eventi in negozio, come degustazioni o giornate a tema, crea un’esperienza coinvolgente e stimola l’interesse. Inoltre, mantenere un sito web aggiornato e ottimizzato aiuta ad attrarre clienti online e a facilitare le vendite tramite e-commerce.
Fidelizzazione della clientela
Per fidelizzare i clienti, i programmi di fedeltà, come carte punti e sconti esclusivi, incoraggiano acquisti ripetuti e premiano la lealtà. Un servizio clienti eccellente e personalizzato, tra l’altro, fa sentire ogni cliente valorizzato e riconosciuto. Raccogliere e utilizzare il feedback dei clienti per migliorare prodotti e servizi dimostra attenzione alle loro esigenze. Infine, mantenere una comunicazione regolare tramite newsletter o messaggi personalizzati tiene il marchio nella mente dei clienti e li informa su novità e offerte.
Cosa poter vendere nelle tabaccherie in difficoltà?
I prodotti più venduti in tabaccheria sono sempre le sigarette, i valori bollati, i biglietti della lotteria e i gratta e vinci. Su questi prodotti, tuttavia, il venditore non ha grandi margini di guadagno. Per questo motivo, infatti, aggiungere all’offerta nuovi prodotti è un’ottima strategia. Dei nuovi prodotti sempre più gettonati, ad esempio, sono tutti gli accessori per le sigarette elettroniche. Oggi la scelta di kit e liquidi è molto vasta e presenta una qualità tale da mettere in crisi il settore dei tabacchi.
Altre idee sono quelle di inserire nelle tabaccherie anche le ricevitorie oppure dei bar, che offrono al cliente la possibilità di giocare al alle slot machine e nel frattempo ordinare un caffè. Più servizi correlati si offrono, maggiore è la spesa che un potenziale cliente può fare, in modo da incrementare le vendite complessive nella tabaccheria.
Non tutti sanno, inoltre, che nelle tabaccherie si possono vendere ai propri clienti anche visure catastali, ipotecarie e camerali e certificati della Pubblica Amministrazione. Ti spieghiamo come funziona nel prossimo paragrafo.
Come rivendere le visure catastali in tabaccheria?
Grazie all’affiliazione con VisureNetwork®, è possibile rivendere nuovi servizi ai propri clienti in modo davvero intuitivo. È sufficiente che la tabaccheria sia dotata di un computer, una connessione internet ed una stampante.
Per richiedere i servizi per le tabaccherie, una volta effettuato l’accesso alla piattaforma di VisureNetwork®, basterà compilare il modulo online con i dati essenziali richiesti ed inviare l’ordine. La visura sarà resa disponibile in pochi secondi grazie ad un collegamento automatizzato con la banca dati del Catasto. Il vantaggio non sta solo nella celerità di consegna, ma anche nell’operatività. Si tratta di un servizio, infatti, che è sempre attivo tutti i giorni dell’anno, festivi inclusi, ed in qualsiasi orario.
