Con la diffusione di internet, capita spesso che le persone ricerchino le notizie di attualità sul web e sui social. Questa pratica di uso comune, tuttavia, ha portato alla diminuzione delle vendite legate alla carta stampata e alla riconversione commerciale dell’edicola con la finalità di definire nuove strategie di business. Il primo passo da compiere è senz’altro quello di offrire prodotti che la concorrenza non ha e che possono essere utili per la clientela. A questo proposito, puoi trovare nel nostro ultimo articolo qualche consiglio interessante per incrementare i guadagni della tua edicola.
Aprire un’edicola conviene oggi?
Tra calo delle vendite e crisi di un modello, per continuare ad essere un’attività interessante da aprire l’edicola deve puntare alla diversificazione delle vendite. Oggi, infatti, il guadagno non può più arrivare solo dalla vendita di quotidiani e riviste, ma anche da altri prodotti come i biglietti per i mezzi di trasporto, le bevande analcoliche e le barrette di cioccolato. A seconda dell’ubicazione dell’edicola, infatti, meglio se in zona turistica o in una strada trafficata, le vendite che non riguardano i prodotti stampati possono rappresentare anche la metà del fatturato dell’attività. D’altra parte, l’attenzione verso i giornali cartacei non è svanita e questi prodotti continuano ad essere un valido motivo di richiamo per i consumatori, anche se come abbiamo visto non possono più essere l’unico prodotto offerto.
Come aprire un’edicola?
Come per qualsiasi attività commerciale, prima di aprire o rilevare un’edicola è fondamentale predisporre un piano di business approfondito. Nello specifico, è necessario calcolare le possibili spese precedenti e successive all’apertura, stilando un budget iniziale per poter valutare nel concreto i punti di forza e di debolezza dell’attività. È importante anche valutare con attenzione la possibile ubicazione dell’edicola, come in luoghi nei pressi di una stazione ferroviaria o all’interno di un centro commerciale, dove l’afflusso di persone può essere più elevato.
In ogni caso, anche la posizione ideale dell’attività non basta se non è supportata dalla differenziazione dei servizi, a meno che non si decida di puntare al solo settore dei giornali cartacei, potendo contare sul proprio bacino di utenza rappresentato ad esempio dagli anziani che continuano a preferire la lettura dei quotidiani rispetto alle notizie presenti sul web.
Aprire una nuova edicola
Nell’avvio di una nuova edicola l’iter burocratico è più complesso: dopo aver trovato un’ubicazione adatta, si dovrà procedere alla ricerca dei fornitori e alla regolamentazione delle licenze comunali mediante:
- autorizzazione per occupazione di suolo pubblico e permessi comunali,
- accordo con la Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG) per trovare i fornitori,
- dati anagrafici di terzi da segnalare in Comune se l’attività è gestita da altri,
- apertura partita IVA,
- iscrizione al Registro delle Imprese,
- iscrizione al Registro degli Esercenti di commercio,
- apertura posizioni INPS e INAIL,
- allestimento del luogo,
- certificazione di agibilità del locale.
Rilevare l’attività
Se un’edicola viene rilevata, sia l’iter burocratico che la gestione risultano semplificati. Dopo aver appurato la regolarità della precedente gestione, con concessioni a norma di legge, è possibile valutare gli accordi coi fornitori per decidere se mantenerli o scinderli. Rispetto ad aprire un’edicola da zero, i vantaggi di prenderne in gestione una già avviata sono diversi:
- iter burocratico più semplice (bisogna solo controllare la correttezza delle licenze dell’edicolante che cede l’attività),
- è possibile acquisire i fornitori del precedente edicolante,
- si può beneficiare di un giro di clientela fidelizzata,
- si conoscono gli utili degli anni precedenti.
D’altra parte, i costi per questo tipo di soluzione possono essere molto alti, in quanto viene tenuto in considerazione il valore che ha un’attività già avviata.
Quali servizi offrire oltre ai giornali per aumentare i guadagni di un’edicola?
Una strategia vincente per guadagnare di più si basa sulla personalizzazione e settorializzazione dell’edicola, che consente di offrire qualcosa che la concorrenza non ha, come una gamma di prodotti non propriamente editoriali. Esempi di idee innovative per l’edicola sono rappresentate dall’offerta di giocattoli, articoli da regalo, biglietti tramviari e ferroviari, ricariche telefoniche e dagli articoli di cartoleria e cancelleria. In relazione al luogo in cui si trova, poi, l’edicola può offrire anche altri articoli, per esempio guide turistiche, gadget, cosmetici e materiale scolastico.
Ne consegue che sono in costante aumento le edicole che hanno deciso di reinventarsi in chioschi multiservizi, che affiancano alla tradizionale attività legata all’editoria un’ampia gamma di servizi per il cittadino. Ad esempio molte sono punti Sisal e Lottomatica, dove pagare bollette e multe, fare ricariche telefoniche. Accanto a questi servizi, in risposta alle richieste della clientela, diverse edicole stanno diventando anche rivenditori di visure, certificati e informazioni commerciali. A tal proposito, grazie all’affiliazione con VisureNetwork® è possibile usufruire di una piattaforma unica in cui poter richiedere tutti i documenti di cui si ha bisogno: scopri tutti i servizi online per ampliare l’offerta delle edicole.
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