Trend e-commerce 2021: quando e perché aprire un negozio online

Trend e-commerce 2021: quando e perché aprire un negozio online

Il settore del commercio elettronico è in continua crescita. L’emergenza sanitaria ha accelerato questo processo e le previsioni per il prossimo anno sono oltre le aspettative iniziali. Secondo un recente studio dell’Osservatorio E-Commerce del Politecnico di Milano, il 2019 ha segnato una crescita del +19% rispetto all’anno precedente. Il totale delle transazioni commerciali ha sfiorato il 32 mld. di euro di cui il 40% da smartphone (era il 34% nel 2018). Quali saranno i trend del ecommerce nel 2021?

10 trend del settore ecommerce per avere successo nel 2021

Il settore dell’e-commerce sta proliferando. Ogni giorno, sempre più rivenditori si stanno muovendo verso la vendita online, mentre gli imprenditori iniziano a muovere i primi passi verso la digital trasformation. Entro il 2021, i ricavi del commercio elettronico cresceranno fino a $ 6,54 trilioni, rispetto ai $ 3,53 trilioni del 2019.

Il settore del commercio elettronica è in continua evoluzione. Ogni anno emergono diverse nuove tendenze che possono aiutare la tua azienda a crescere e superare i tuoi concorrenti. Diamo un’occhiata alle dieci principali tendenze di e-commerce cui prestare attenzione nel 2021.

1. Mobile first è la parola d’ordine

Secondo una recente indagine, le vendita da mobile nel 2021 supereranno il $ 3,5 trilioni e rappresenteranno il 72,9% del totale delle vendite del commercio elettronico. Inoltre, è probabile che il 30% degli acquirenti online abbandoni il carrello durante lo shopping se scopre che il tuo sito web non è ottimizzato per i dispositivi mobili. Il web design dei siti web è ormai incentrato verso una ottimizzazione della navigazione mobile first. Se prima la realizzazione di un sito web doveva essere responsive per adattarsi da desktop agli altri device, tablet e smartphone, ora il trend è invertito. La struttura di un sito web nasce ora con una visione strategica che parte prima dalla navigazione mobile per poi adattarsi agli altri dispositivi.

2. Personalizzazione e unicità

Tutti vogliono sentirsi unici e il commercio elettronico si adatta e precede questa tendenza. Come? creando contenuti unici per gli utenti, personalizzando la loro navigazione, profilando gli utenti. Anche le piattaforme o portali web si adattano. Un chiaro esempio sono le piattaforme in white label. Qui la personalizzazione è al top! Si inizia da una piattaforma pre impostata che si può personalizzare completamente il proprio sito web con il proprio logo, i colori, i propri dati, link a pagine e profili nei canali social. Ma l’innovazione non si ferma qui. È anche possibile personalizzare i metodi di pagamento e le comunicazioni via e-mail che vengono inviate dalla piattaforma ai propri clienti. Se vuoi avere maggiori informazioni, clicca qui.

3. Consegna in tempo reale

Gli utenti non vogliono attendere e apprezzano la velocità di consegna di un prodotto o di un servizio. Per soddisfare questa richiesta, i merchant sviluppano nuovi sistemi di automazione in modo da garantire una consegna super veloce. Ad esempio, nel settore dei servizi a persone e imprese, l’accesso alle banche dati pubbliche non è sempre semplice e veloce. VisureNetwork® ha sviluppato un sistema automatizzato di estrazione in tempo reale grazie ad un collegamento diretto con tutte le banche dati pubbliche. Visure catastali, visure ipotecarie e visure camerali vengono consegnate in pochi secondi direttamente nella casella e-mail dell’utente.

4. Visualizzare prima di acquistare

Un difetto del negozio online è che non consente di provare un prodotto o testare un servizio prima dell’acquisto. Come ovviare a questo aspetto e superare la naturale diffidenza di un utente del web? Attraverso le immagini dei prodotti o i fac simile di esempio di un servizio gli utenti possono capire se il prodotto o servizio sia quello adatto.

5. E-commerce e punto vendita in sinergia

La vendita online può convivere e supportare quella effettuata offline attraverso un locale commerciale o un negozio fisico. La strategia di vendita dovrà certo essere differenziata ma i risultati attesi possono superare le più rosee aspettative. Molte catene commerciali utilizzano entrambi gli strumenti di vendita garantendo al cliente un’esperienza unica e personalizzata. Gli utenti apprezzano la disponibilità di un prodotto o servizio anche online e la propensione all’acquisto viene in questo modo ottimizzata. È possibile acquistare online e ritirare il prodotto presso il punto vendita oppure acquistare nel negozio fisico e, in caso di reso, ottenere un buono per l’acquisto online nel sito web.

6. Informazioni chiare e prezzi chiari

Una accurata descrizione di un prodotto è un elemento importante di rassicurazione per l’utente. La descrizione deve essere sintetica ma dettagliata e bisogna prevenire le domande degli utenti. Come? La sezione F.A.Q. (Frequently Asked Questions) di un sito web racchiude tutte le domande frequenti degli utenti e risponde in anticipo a eventuali dubbi. L’utente web deve essere sempre rassicurato in modo da rispondere preventivamente alle sue domande ed incrementare le possibilità di conversione in acquisto.

7. Gli abbonamenti saranno il futuro del e-commerce

La formula dell’abbonamento rappresenta uno degli elementi di innovazione nel commercio elettronico. Consiste nell’offrire agli utenti la possibilità di pagare un importo fisso mensile per poter fruire di servizi in modo illimitato. Apparentemente, sembra una pazzia ma, se fondata su dati concreti sugli ordinativi medi di un utente, può rappresentare una chiave di svolta nelle vendite. Basti pensare alle opzioni offerte da molte compagnie telefoniche con piani di abbonamento con traffico illimitato. Lo stesso approccio può essere adottato anche per altri e-commerce!

8. Cosa dicono di noi?

Tutti gli utenti verificano le recensioni su un prodotto prima dell’acquisto. Tra i trend ecommerce del prossimo anno, la gestione dei feedback sarà l’elemento chiave per valutare le performance di un sito web. La cura del Customer Care, delle spedizioni e del rapporto qualità – prezzo sono gli elementi più soggetti alla valutazione da parte dei clienti. Un altro elemento importante saranno le modalità di gestione dei feedback. Bisogna prestare molta attenzione non solo alle recensioni positive ma, soprattutto, a quelle negative e valutare come il merchant ha risposto al commento di un utente.

9. Assistenti vocali

Le persone fanno sempre più affidamento su dispositivi di assistente vocale come Alexa e Google Assistant per fare tutto, dal risveglio all’acquisto di prodotti online. Il 75% delle famiglie statunitensi avrà altoparlanti intelligenti entro il 2025. Si prevede che le vendite del commercio vocale raggiungeranno i $ 40 miliardi entro il 2022. Un altro motivo per cui il commercio vocale è in aumento è la crescente precisione e convenienza della tecnologia. Sia Google che Amazon stanno spingendo le lingue regionali nei loro dispositivi di assistente virtuale per aiutare i consumatori a fare acquisti in modo più conveniente. Pertanto, sarà essenziale ottimizzare il negozio online per la ricerca vocale.

10. Intelligenza artificiale (AI) e realtà aumentata (AR)

I venditori online spenderanno $ 7,3 miliardi in AI entro il 2022. Più di 120.000 negozi useranno le tecnologie AR per offrire ai clienti una ricca esperienza di acquisto entro il 2022. L’intelligenza artificiale (AI) funge da collaboratore in negozio online offrendo indicazioni e consigli personalizzati ai clienti. L’intelligenza artificiale utilizza la cronologia degli acquisti passati degli acquirenti e il comportamento di navigazione per mostrare loro i prodotti che hanno maggiori probabilità di acquistare. A differenza dei negozi fisici, gli acquirenti online non possono provare o ispezionare fisicamente il prodotto che intendono acquistare.

La realtà aumentata (AR) aiuta a eliminare questo ostacolo consentendo ai clienti di vedere come apparirebbe un determinato prodotto su di loro anche prima di acquistarlo. Implementando AI e AR nel tuo negozio di e-commerce, probabilmente vedrai un aumento delle conversioni e una diminuzione del tasso di ritorno.

Fonte: Osservatorio E-Commerce

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SEO blogger Appassionato di Keyword Research, da più di dieci anni divido equamente la mia vita professionale tra fogli bianchi di word, blog aziendali e strategie di social media marketing. Nasco come giornalista, prima grande passione, e oggi svolgo la mia attività professionale come Content Manager e SEO blogger con diverse realtà editoriali e importanti progetti imprenditoriali. Collaboro con il Blog SmartFocus e condivido con i suoi lettori la mia passione per l’attualità, il giornalismo e le attività imprenditoriali.

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