Anche se si tratta di una professione spesso poco nota, l’esperto visurista riveste un ruolo molto importante nell’ambito immobiliare. Questa figura, infatti, esegue ispezioni e visure presso gli uffici competenti, come l’Agenzia delle Entrate ed il Catasto, per fornire dati su soggetti o immobili. Non esiste un Ordine specifico dei visuristi, ma ci sono delle associazioni professionali di riferimento. Si rivolgono al visurista soprattutto i notai, le banche e gli avvocati, ma anche i comuni cittadini. All’inizio, il visurista si interfacciava con la ormai ex Conservatoria dei Pubblici Registri Immobiliari e il Catasto. Con il trascorrere del tempo, poi, la sua professione si è evoluta adeguando il proprio lavoro alle nuove tecnologie e agli strumenti informatizzati.
In questo articolo scoprirai:
Cosa significa il termine visurista?
Il visurista esegue ricerche su un immobile o un soggetto per fornirne informazioni precise. Il termine che lo definisce deriva dal verbo latino “videre“, proprio perché si occupa di prendere visione di un documento o atto depositati nei Pubblici Registri. I documenti non digitalizzati non sono disponibili online come documenti elettronici, e, in questo caso, il visurista svolge le ricerche negli archivi cartacei. Dato che questi atti non possono essere fotocopiati ma solo letti, il visurista dovrà prendere visione di un atto e riportare i dati in un modulo di registrazione.
Il lavoro di questo professionista non è semplice, perché ottenere i dati su una corretta consistenza immobiliare, ad esempio, può essere molto complicato e il rischio di commettere errori di confusione tra i documenti che si possiedono e quanto risulta in Catasto è alto, dato che spesso quest’ultimo non è aggiornato. Per questo motivo, le relazioni rilasciate da un visurista sono fondamentali nei casi di stipula di contratti, atti notarili, certificazioni, successioni, atti di tribunali, recupero credito, mutui e affidamenti. Tra le principali figure che si rivolgono al visurista per eseguire visure o ricerche presso i competenti uffici territoriali rientrano le seguenti:
- notai e avvocati,
- amministratori di condominio,
- ausiliari dei Giudici, banche, Comuni, società di recupero crediti e imprese,
- architetti, ingegneri, geometri, commercialisti, ragionieri,
- privati cittadini.
Quali sono i requisiti per diventare visurista?
Per iniziare a svolgere questa professione non è richiesta la laurea, ma un diploma di scuola media superiore, preferibilmente in ambito tecnico, scientifico oppure informatico. Le competenze di base principali sono:
- conoscenza strumenti informatici e applicativi,
- utilizzo del web e software di posta elettronica,
- elementi di base di diritto privato,
- capacità di comunicazione interpersonale,
- propensione al lavoro in team,
- attitudine a lavorare per obiettivi.
Poiché quella di esperto visurista è una professione che si è formata in modo autonomo sulla base di una richiesta del mercato, in Italia non sono al momento disponibili dei corsi specifici per questa attività. Tuttavia, esistono alcune università che propongono dei corsi di studio in discipline della professione, come quello di “Esperto giuridico del settore immobiliare” di Perugia. Per la parte prettamente operativa, però si suggerisce di seguire un periodo di apprendistato presso uno studio professionale oppure una società di visure.
Quali documenti servono al visurista?
I dati essenziali che vengono registrati dai visuristi sono diversi:
- tipologia di atto, ad esempio se si tratta di una compravendita o una donazione,
- ufficio provinciale di Pubblicità Immobiliare,
- repertorio generale e particolare e la data di trascrizione o iscrizione nei Pubblici Registri,
- data di stipula dell’atto,
- nominativo del notaio o pubblico ufficiale,
- numero di repertorio e raccolta dell’atto notarile,
- data di registrazione e Ufficio del Registro competente,
- nominativi delle parti a favore e contro,
- caratteristiche dei diritti reali delle parti,
- dati catastali dell’immobile, ubicazione e descrizione,
- eventuali accolli di mutuo, servitù o vincoli.
Dopo aver preso visione e trascritto i dati dei documenti sopra citati, il visurista redige una relazione patrimoniale con il saldo attuale del patrimonio immobiliare di una persona. I documenti reperiti personalmente dal visurista, inoltre, vengono poi inseriti all’interno della relazione patrimoniale. In questo modo sarà possibile accertare la conformità catastale e lo storico dei trasferimenti di diritti che sono stati registrati in Catasto.
Come richiedere delle visura online?
Per tutti i visuristi esiste la possibilità di accedere online attraverso un’unica piattaforma web a tutte le banche dati pubbliche. Non solo Catasto e Conservatoria dei Registri Immobiliari ma anche Camera di Commercio e Pubblico Registro Automobilistico. Inoltre, nella piattaforma sono presenti molti servizi che il visurista può offrire ai suoi clienti, come le informazioni commerciali, le indagini patrimoniali per recupero crediti e i certificati della Pubblica Amministrazione. Per ottimizzare i tempi di ottenimento dei documenti, è possibile aderire al Programma di Affiliazione di VisureNetwork®, piattaforma che si occupa di estrarre i dati e le informazioni commerciali di cui si ha necessità in modo semplice e rapido.
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2 commenti per "Chi è il visurista e di cosa si occupa?"
Chiedo se devo x una eredità richiedere una successione eredi solo due sorelle ( nipoti di uno zio)in quanto tempo dura una successione
Gentile Stefania, la dichiarazione di successione deve essere presentata dagli eredi, dai chiamati all’eredità, dai legatari entro 12 mesi dalla data del decesso del de cuius. Se quest’ultimo non lascia in vita coniuge, figli, genitori, fratelli o loro discendenti, succederanno i parenti entro il sesto grado (art. 572 del c.c.). Cordiali saluti.