5 suggerimenti pratici per scoprire come uscire da una crisi aziendale

5 suggerimenti pratici per scoprire come uscire da una crisi aziendale

Stai per perdere la tua azienda ma non hai idea di cosa fare? Non aver paura. Ci sono molte strategie per aiutare te e la tua azienda in questi tempi difficili, e oggi vogliamo condividere con te cinque semplici modalità per lasciarti alle spalle la crisi. In questo articolo spieghiamo come uscire da una crisi aziendale prima che questa distrugga la tua attività.

INDICE:

  1. Cosa s’intende per crisi aziendale?
  2. Come capire se l’azienda va male?
  3. Suggerimenti pratici per uscire da una crisi aziendale

Cosa s’intende per crisi aziendale?

La crisi aziendale è un periodo in cui un’azienda si trova ad affrontare sfide significative che minacciano la sua stabilità finanziaria e operativa. Queste sfide possono derivare da vari fattori come cambiamenti di mercato, errori di gestione, o eventi imprevisti come una pandemia. La crisi può manifestarsi attraverso una diminuzione delle entrate, un aumento dei costi operativi e una perdita di fiducia da parte dei clienti e degli investitori.

Riconoscere la presenza di una crisi è il primo passo fondamentale. Tuttavia, è altrettanto importante comprendere che la crisi può essere un’opportunità per rivedere le strategie e riportare l’azienda su una traiettoria di crescita sostenibile. L’implementazione di strategie per gestire una crisi aziendale diventa fondamentale in questo contesto.

Come capire se l’azienda va male?

Il riconoscimento tempestivo dei segnali che l’azienda sta attraversando una fase difficile è essenziale per adottare misure correttive in modo rapido ed efficace. Alcuni indicatori chiave includono:

  1. Diminuzione delle entrate costante. Analizzare attentamente i flussi di cassa e identificare le cause di questa diminuzione può fornire indicazioni preziose per la risoluzione del problema,
  2. Aumento dei costi operativi senza un corrispondente aumento delle entrate: può indicare inefficienze o problemi nella gestione delle risorse. Una revisione dettagliata delle spese può rivelare aree in cui è possibile tagliare i costi senza compromettere la qualità del lavoro,
  3. Perdita di clienti chiave: può indicare problemi di soddisfazione del cliente o la necessità di adattarsi a nuove esigenze di mercato. Mantenere un costante monitoraggio della soddisfazione del cliente è molto importante per mantenere relazioni solide.

Suggerimenti pratici per uscire da una crisi aziendale

Affrontare una crisi aziendale richiede un approccio creativo e mirato alle soluzioni pratiche. Le strategie di diversificazione sono molto efficaci, specialmente per settori specifici come le tabaccherie in difficoltà. Nella gestione di budget limitati, infatti, concentrarsi su strategie di marketing per i piccoli business come la scelta di vendere servizi su Facebook si dimostra economicamente vantaggioso.

Ma vediamo nello specifico quali sono i 5 consigli utili per superare la crisi aziendale.

1. Ammettere di avere un problema è il primo passo per uscire dalla crisi

Non puoi affrontare una crisi aziendale finché non ammetti che la tua azienda ne è stata colpita. Potresti avere tutte le statistiche, che ti dicono che la situazione è critica, ma spesso si sceglie comunque di non fare nulla. Perché? Perché il potere della negazione è più forte. Vieni ingannato dal tuo stesso cervello, e tutti i motivi sono utili per non parlare del problema.

È più facile (e confortante) soffermarsi nel passato in cui la tua azienda ha avuto un enorme successo, ma questo atteggiamento ti aiuterà ad andare avanti? La risposta è no, ovviamente. Pertanto, concentrati sul presente: né il passato né il futuro ti aiuteranno a uscire dalla crisi aziendale in cui ti trovi.

Negare una crisi non funziona mai, non è utile. Non parlare mai di un problema non ti aiuterà a risolverlo.

2. Ottimizza la tua forza lavoro

Questa è una delle cose più difficili e brutte da dire. Ma per uscire dalla crisi sarai probabilmente costretto a licenziare ogni dipendente che non apporta valore alla tua azienda. I tempi difficili richiedono scelte difficili. Le piccole aziende spendono circa il 20% delle loro entrate per i salari dei dipendenti e, quando sono in crisi, sono costrette a tagliare le spese per sopravvivere. Ma il motivo per il quale potresti essere costretto a licenziare dei dipendenti non è assolutamente un motivo economico. Se pensi questo, probabilmente non sei neppure un imprenditore. Il motivo che potrebbe spingerti a licenziare dei dipendenti è solo un’attenta valutazione dell’efficienze e della produttività.

Immagina di avere come dipendente uno sviluppatore software che non può completare un progetto nei tempi richiesti. Puoi dargli un’altra possibilità? Beh, se hai i fondi sufficienti, certamente si, ma quando la tua attività entra in crisi e hai pochi soldi disponibili, non aspettare: chiudi il progetto. Probabilmente avrai già speso migliaia di euro in risorse senza incassare neppure uno.

Nessuno dovrebbe lavorare gratis. I tuoi dipendenti hanno (probabilmente) famiglie a cui provvedere e la cosa migliore che puoi fare per loro è essere onesto. Taglia e ottimizza finché il tuo budget non si riequilibra.

3. Tagliare le spese è fondamentale per comprendere come uscire dalla crisi

Hai mai sentito parlare del principio di Pareto? Dimostra che l’80% dell’effetto è sempre il risultato del 20% delle cause. Questo principio può essere applicato anche alla tua azienda. Detto questo, il 20% dei tuoi progetti genera l’80% delle tue entrate, da ciò si deduce che anche il 20% dei dipendenti svolge l’80% del lavoro, e cosi via.

Quando la tua azienda entra in una crisi aziendale di difficile soluzione, taglia i progetti che non producono alcun profitto o non sono ben pagati. Fondamentalmente, concentra tutto il tuo “taglio” sul 80 per cento che non è efficiente. Anche le grandi e ricche aziende (come Google) tagliano le spese per raggiungere i loro obiettivi. Hanno chiuso progetti da miliardi di dollari per salvarne altri da molte decine di miliardi. Più attendi più spendi.

4. Dai sempre priorità ai progetti che generano entrate

Dopo aver tagliato i progetti e i dipendenti non necessari, è tempo che tu ottimizzi ciò che hai ancora a tua disposizione. Questi dovrebbero essere i progetti più importanti e i lavoratori più professionali.

Aumenta l’efficienza della tua azienda investendo tutte le tue risorse in progetti che, in questo momento non domani, generano entrate. Questi progetti tengono a galla la tua attività. Presta particolare attenzione a loro e delega i tuoi migliori esperti a lavorarci.

Non sei così sicuro di questo consiglio? Considera il caso di successo aziendale che ha portato Steve Jobs a rivoluzionare Apple, ri – posizionandola al vertice di un mercato mondiale che negli anni novanta sembrava statico e di difficile conquista. Quando è tornato in Apple, l’azienda era in fase di stagnazione, producendo prodotti che non portavano alcun profitto o valore di sorta. Jobs ha tagliato tutti i lavori superflui, dando la priorità allo sviluppo dell’iPod. Questa è stata la pietra miliare su cui Jobs ha costruito il successo attuale della Apple.

5. Affronta i problemi e sii pronto a imparare

Winston Churchill una volta disse: “Non lasciare mai che una buona crisi vada sprecata“. Lui aveva ragione. Crisi aziendali e problemi sono la tua migliore opportunità per amplificare e migliorare le tue capacità, trovare nuove soluzioni e andare avanti con successo.

Puoi far fronte a problemi (spese enormi, progetti non redditizi, dipendenti non produttivi), ma, prima di tutto, devi imparare a uscire dalla tua zona di comfort. Per prima cosa, impara a controllarti. Un capo dal “grilletto facile” che urla alla sua squadra quando tutto va in pezzi non è uno spettacolo piacevole e non riesce neppure a motivare a dovere i suoi “compagni di viaggio” aziendali. Dovrai diventare una persona più grande e più saggia – non c’è altro modo. Pacifica la tua rabbia e dirigi le tue emozioni nella risoluzione dei problemi, non nella distruzione.

In secondo luogo, dovrai imparare a pensare in modo strategico e proattivo. Questo non solo ti aiuterà a prestare attenzione a ciò che conta davvero, ma ti trasformerà anche in un vero leader che controlla le circostanze e non cede sotto pressione.

Terzo, impara ad essere flessibile e adattabile. Non puoi mai sapere cosa ha in serbo per te la vita. Quindi, quando accadono cose inaspettate, ripensa al tuo piano e vai avanti. Non attenerti a strategie che non funzionano più. Gestire le crisi significa imparare cose nuove. Usa queste nuove competenze per fare la differenza per la tua attività.

Last but not least, anche l’integrazione dei servizi di VisureNetwork® e l’adozione di programmi di affiliazione per la vendita di visure e documenti online emergono come strategie vincenti per affrontare una crisi aziendale. Queste soluzioni alla crisi economica aziendale offrono infatti l’opportunità di diversificare l’offerta, permettendo di proporre servizi utili direttamente online. La diversificazione, in particolare nell’ambito della fornitura di informazioni e documenti, non solo consente di ampliare il portafoglio, ma offre anche canali alternativi di reddito. Questa flessibilità e la possibilità di raggiungere i clienti in modo innovativo possono essere le chiavi per uscire con successo dalla crisi, aprendo nuove prospettive di crescita e adattamento alle mutevoli dinamiche di mercato.

Compila il form per scoprire di più sul nostro Programma di Affiliazione:

    *Nome

    *Cognome

    *Società

    *Affiliazione

    *Professione

    *E-mail

    *Cellulare

    Messaggio

    I tuoi dati personali saranno trattati nel rispetto del GDPR 679/2016 per elaborare il tuo ordine, supportare la tua esperienza su questo sito web e per le finalità specificate nella nostra Privacy Policy.

     

    Ho intrapreso la libero professione nel lontano 1996 nell’ambito delle visure ipotecarie e catastali per conto dei principali gruppi bancari e degli enti di riscossione pubblica. Contestualmente, per conto di enti religiosi ed ecclesiastici, ho curato la gestione dei loro patrimoni immobiliari: dal check immobiliare, allo studio di fattibilità fino alla riqualificazione e messa a reddito. Nel 2019 ho ideato VisureNetwork®, la prima piattaforma di affiliazioni in modalità white label nel settore delle informazioni commerciali. Seguo con attenzione gli scenari del mercato immobiliare e l’impatto che le innovazioni digitali avranno nell’attività economica delle imprese.

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *