Il codice LEI serve a fornire un servizio utile ad identificare le persone giuridiche a livello mondiale. Sapevi che puoi trovare questo codice all’interno della visura camerale? In questa breve guida ti spieghiamo tutto quello che c’è da sapere su questo tema.
INDICE:
Cos’è il codice LEI di Infocamere?
Questo acronimo sta per “Legal Entity Identifier” e fa riferimento ad un codice di 20 caratteri alfanumerici che viene elaborato secondo le regole dell’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (ISO 17442:2012) e le Regole LEI. InfoCamere, la società consortile di informatica delle Camere di Commercio italiane, fa parte delle 30 organizzazioni su scala mondiale autorizzate a gestire e rilasciare i codici LEI.
Questo codice ha la funzione di identificare, in modo univoco, le persone giuridiche che operano nei mercati finanziari. Proprio per questo motivo, al codice identificativo LEI si associano diverse informazioni che permettono di individuare il soggetto. Tra queste rientrano, ad esempio, la denominazione, il codice fiscale, l’indirizzo e i dati propri della struttura societaria.
Codice LEI in visura camerale
Sappiamo che la visura camerale è un documento rilasciato dal Registro Imprese che riporta i dati di una società a partire dalla sua data di costituzione. Tra le informazioni presenti nella visura rientra anche il codice LEI, che precisamente si può trovare nei seguenti riquadri:
- dati anagrafici (è indicato solo il codice),
- sede e unità locali (sono presenti il codice e la data di scadenza),
- storia delle modifiche. In questa sezione puoi trovare informazioni sugli eventi di attivazione/primo inserimento in visura, rinnovo, riattivazione, annullamento e duplicazione.
Quanto dura il codice LEI? La validità è di un anno dalla data del rilascio e può essere rinnovato ogni anno. Come specificato poco fa, puoi controllare la sua scadenza direttamente all’interno della visura camerale della società.
Per chi è obbligatorio il codice LEI?
Nel nostro Paese, tutte le entità giuridiche che dispongono di un conto gestito da intermediari finanziari devono richiedere un codice LEI. Per scendere più nei dettagli, si tratta di un codice obbligatorio per:
- imprese,
- fondi pensionistici,
- fondi d’investimento e relativi comparti iscritti al Registro Imprese,
- filiali di società italiane all’estero,
- enti con obbligo di Reporting (fondazioni, associazioni e Pubblica Amministrazione).
Inoltre, gli individui privati non possono ricevere un LEI, che al contrario può essere emesso soltanto per le persone giuridiche.
Come ottenere e rivendere i codici LEI?
La prima emissione di un codice LEI, il rinnovo, il trasferimento o la portabilità possono essere richiesti tramite portali online specializzati come VisureNetwork ®. Inoltre, chi gestisce un’agenzia di pratiche amministrative oppure vorrebbe intraprendere un’attività nel settore dei servizi, ha la possibilità di diversificare il proprio business e rivendere ai propri clienti oltre 220 tipologie di visure online come quelle camerali, documenti, certificati e report per i propri clienti.
Compila subito il form e scopri subito tutti i vantaggi riservati ai Partner di VisureNetwork®!