Quando si vende una proprietà, uno dei documenti che il notaio potrebbe richiedere è il certificato di destinazione urbanistica, abbreviato con CDU. Vediamo nello specifico di cosa si tratta e in quali circostanze è richiesto.
INDICE:
Cos’è il certificato di destinazione urbanistica?
Si tratta di un documento rilasciato dal Comune che ha la finalità di attestare le prescrizioni urbanistiche di un’area, questo in base alle norme vigenti alla data di rilascio dello stesso. Nello specifico, il certificato di destinazione urbanistica certifica, sulla base del Piano Regolatore Generale e di quello Urbanistico Comunale, gli aspetti che seguono:
- i parametri urbanistici, ovvero l’indice di fabbricabilità e/o edificabilità,
- la presenza di diversi vincoli, come quello paesaggistico, idrogeologico, e così via.
Il CDU può essere richiesto dal proprietario o co-proprietario del terreno e, in caso di successione, da un erede. È inoltre contemplata la possibilità di prevedere una delega, a patto che sia presentata insieme ai documenti di identità delle parti.
A cosa serve?
Questa specifica tipologia di certificato è richiesta per tre principali motivazioni:
- quando si firma un atto di compravendita, divisione o donazione. Quest’ultimo deve avere come oggetto un terreno che non sia pertinenza di un edificio;
- in caso di stipula un atto di compravendita, divisione o donazione relativo ad un terreno che è pertinenza di un edificio censito nel nuovo Catasto edilizio urbano. Quest’ultimo, inoltre, deve avere una superficie uguale o superiore a 5.000 mq;
- quando si stipula un atto riguardante il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento della comunione di diritti reali sui terreni.
È importante specificare che, in assenza del CDU, tutti gli atti tra vivi, con oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento della comunione di diritti reali su un terreno, sono nulli. Ciò significa che non potranno essere stipulati e neppure trascritti nei pubblici registri immobiliari.
Quanto costa fare un certificato di destinazione urbanistica?
Il costo complessivo del certificato di destinazione urbanistica è costituito da:
- due marche da bollo da 16 €, dove una si presenta con la domanda, mentre l’altra con la consegna del certificato. In ogni caso, si sottolinea che se il certificato supera le quattro pagine, saranno necessarie ulteriori marche da bollo,
- diritti di segreteria, che sono diversi a seconda del Comune in cui si fa la richiesta.
Per riassumere, quindi, sia la richiesta che il certificato sono soggetti all’imposta di bollo. Quando, però, il certificato viene esplicitamente richiesto ad “uso successione”, entrambi potranno essere in carta libera.
Dove richiederlo?
Il certificato di destinazione urbanistica viene rilasciato dal Comune dopo essere redatto da un tecnico competente di tale area. Un modo comodo per ottenere il documento è rivolgersi ai portali web specializzati in visure e informazione catastali. Con VisureItalia, ad esempio, è possibile richiedere il CDU ad un costo di € 50,00 IVA esclusa e riceverlo direttamente a casa.
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